I campi di applicazione dell’ ecografia 3D sono molteplici e tutti quanti stanno portando avanti un discorso relativo al progresso tecnologico sperimentando nuove tecniche per arrivare ad avere un livello di efficienza sempre migliore nella diagnosi e nel riconoscimento di problematiche altrimenti difficili da diagnosticare. Uno dei campi che più di altri sta mostrando incoraggianti segni di evoluzione è quello dell’ecografia attraverso immagini tridimensionali. Questo tipo di tecnica sta permettendo di sviluppare screening sempre più precisi di distretti corporei e di tessuti che solitamente vengono analizzati attraverso l’utilizzo della classica ecografia bidimensionale.

L’ ecografia 3D è il risultato dell’unione degli sforzi evolutivi della tecnologia per immagini e con lo sviluppo di ecografi sempre più efficaci. Questo tipo di ritrovato tecnologico è oggi molto utilizzato per poter arrivare ad una diagnosi pressoché in tempo reale e ad un monitoraggio preciso del funzionamento e della morfologia di organi, vasi e tessuti. Uno dei campi che sta mostrando i segni più incoraggianti della positività dell’ecografia 3D è quello della gravidanza. Svolgere un’ ecografia 3D in gravidanza significa poter avere accesso ad una serie di immagini in tempo reale di una qualità eccezionale e di un realismo incredibile.

Le donne che hanno provato la grande utilità delle immagini 3D durante l’ecografia in gravidanza hanno potuto riportare le sensazioni di un’esperienza unica che non pareggia quella del parto, ma che rende la gestazione ancora più avvincente.

La grande qualità delle immagini dell’ ecografia 3D

Poter contare sulla disponibilità di un’ ecografia 3D in stato di gravidanza significa poter inaugurare una sorta di filo diretto più confidenziale con il feto. L’immagine, incredibilmente realistica, riportata sullo schermo grazie all’interazione tra sonda dell’ecografo e computer, significa poter vedere i tratti somatici del bambino in una sorta di realtà virtuale. Si tratta di un effetto che ha portato all’inaugurazione di quella che può essere considerata come una vera e propria specialità in medicina che coinvolge anche le famiglie ed i futuri genitori.

Si sente sempre più spesso parlare del cosiddetto “scan for fun”, una sorta di presa in confidenza, attraverso la scansione con sonda e la riproduzione di immagini in 3D sullo schermo, con il feto. Un tipo di confidenza che aumenta sempre più con il passare delle settimane. Questo tipo di controllo, grazie all’innocuo funzionamento dell’ecografia 3D, permette alla coppia o alla famiglia di poter vivere in presa diretta lo sviluppo del feto attraverso le settimane che dividono questo dalla nascita.

L’utilizzo dell’ ecografia 3D, oltre a questo particolare aspetto di natura ludica, consente di poter avere un valido controllo su quelle che sono le funzioni regolari del feto:

  • l’effettivo posizionamento del feto in riferimento alla sacca di gestazione
  • l’ecogenicità del feto e la sua condivisione della falda di liquido amniotico
  • tra gli aspetti patologici che possono caratterizzare il feto nel suo sviluppo, sarà possibile riconoscere patologie come la spina bifida, le malformazioni o i malfunzionamento dell’apparato muscolo-scheletrico e la presenza di pericolosi tessuti molli

L’ ecografia 3D rinnova l’esperienza della gravidanza, la rende ancor più emozionante ed eccezionalmente più efficace della classica ecografia bidimensionale.