Lo strumento dell’ ecografia all’ addome e in altre zone si sta ulteriormente rivoluzionando e migliorando grazie al progresso tecnologico dell’imaging e della fedeltà delle riproduzioni su schermo. Koelis, una delle aziende più all’avanguardia nel campo, ha dato vita a Trinity, un ecografo multifunzione (anche 3D) dalle specifiche impressionanti che viene utilizzato costantemente dagli specialisti del Centro Medico Lazzaro Spallanzani. 

Per alcune patologie è indispensabile intervenire in tempo attraverso dei controlli che possano agevolare una diagnosi precoce, così da permettere un’azione efficiente degli operatori per curare malattie che possono risultare mortali se non trattate in tempo.

L’ ecografia resta una delle armi che più di altre risulta indispensabile per questo tipo di intervento preventivo, in quanto permette ai medici di avere una visuale in profondità, più o meno realistica, del distretto corporeo analizzato. Questo significa che l’analisi si sposta agli organi interni, al loro aspetto, alla loro conformazione. A seconda delle specifiche, l’utilizzo dell’ecografia consente di studiare, in maniera più o meno approfondita, organi di differente grandezza, potendone archiviare le caratteristiche e la presenza di eventuali anomalie visibili.

L’ ecografia all’ addome

Grazie alla sua attitudine multifunzione, Trinity è in grado di portare a termine una serie di esami indispensabili attraverso l’ecografia. La sonda in dotazione è in grado di sviluppare, grazie ad eccellenti capacità di penetrazione della sonda e alla grande qualità della risoluzione, un’ecografia addominale che permette di studiare in maniera efficace le problematiche legate, ad esempio, a vescica e reni.

Questo tipo di ecografia viene denominata ecografia all’ addome completo od ecografia addominale e permette di evidenziare, con eccellente risoluzione, gli organi presenti nella zona dell’addome ed i vasi sanguigni a questi correlati o vicini. Attraverso l’ecografia è possibile poter studiare organi e vasi della zona dell’addome come:

È dunque possibile capire, con l’utilizzo della sonda, quale sia lo stato di salute generale del paziente nella zona dell’addome e di poter verificare la necessità di intervento in quella zona a carico di organi o vasi sanguigni.

La preparazione e lo svolgimento di un’ ecografia all’ addome

Dal punto di vista puramente medico esiste un percorso, che si sviluppa a partire dal giorno precedente l’esame, che deve guidare fino allo svolgimento dell’ecografia addominale con Trinity. Si tratta di raccomandazioni che devono essere seguite per poter arrivare ad una corretta valutazione degli organi studiati. Bisogna seguire una specifica dieta che contenga un’alimentazione leggera durante tutto il giorno precedente l’esame, e bisogna mantenere una corretta idratazione nelle 4-5 ore precedenti l’esame, bevendo acqua naturale. Durante questo periodo di tempo l’organismo non deve ingerire alimenti, è quindi consigliato il digiuno assoluto.

L’esame ha inizio con l’applicazione, nella zona dell’addome, di un gel in grado di agevolare il lavoro della sonda ad ultrasuoni, e si prolunga per la durata di circa 20 minuti, un tempo utile per permettere di studiare in maniera approfondita la zona interessata.

La grande affidabilità di Trinity, e questi pochi accorgimenti, permetteranno un controllo preciso e definito della zona dell’addome attraverso l’ecografia.