In un’accezione più comoda e generica possiamo affermare che la prostatite è quel tipo di infiammazione, più o meno accentuata dovuta a determinate cause, che va a colpire la prostata nell’uomo.

Nei casi specifici è possibile poter distinguere tra quattro differenti tipologie di prostatite:

  • prostatite acuta di origine batterica,
  • prostatite cronica di origine batterica,
  • la prostatite cronica di origine non batterica,
  • prostatite asintomatica di natura infiammatoria.

Uno dei casi più particolari di prostatite cronica è quella non batterica, che non si origina da una infiammazione batterica.

Questo tipo di prostatite presenta diverse tipologie di sintomi che possono essere facilmente identificati con una visita urologica quando si ha a che fare, ad esempio, con particolari dolori a livello del bacino.

In questo caso è possibile poter arrivare ad una diagnosi se la natura dei dolori è piuttosto prolungata nel tempo, andando ad interessare la zona del bacino per un periodo che può variare dai 4 ai 6 mesi di tempo.

Questa condizione relativa alla prostatite cronica tende a svilupparsi, in alcuni casi piuttosto gravi, anche ad altre zone del corpo e può arrivare ad interessare, relativamente ai dolori che la condizionano, alcune zone delle gambe e dei glutei.

Quali possono essere le cause della prostatite cronica non batterica?

Una delle situazioni più particolari relativamente allo sviluppo di prostatite cronica è quella che fa risalire l’origine di questa patologia a condizioni che non sono direttamente legate ad una causa batterica.

La prostatite cronica non batterica è un tipo di prostatite alla quale la ricerca sta dedicando notevole spazio, soprattutto per arrivare a comprendere come questo tipo di processo arrivi ad intaccare le pareti della prostata.

In questo caso specifico è possibile fare riferimento ad alcune cause relative alla prostatite cronica non batterica. Queste cause possono essere: la sindrome pelvica dolorosa, condizioni legate ad intensi sforzi oppure a determinate pratiche sportive e la cosiddetta stenosi dell’uretra.

Stenosi dell’uretra

Quella relativa alla stenosi dell’uretra può essere considerata come una delle maggiori cause scatenanti di prostatite cronica non batterica.

La stenosi dell’uretra è, infatti, la condizione che caratterizza il restringimento dell’uretra, il canale che favorisce il passaggio dell’urina dalla vescica. Una condizione che può portare a sviluppare problemi alla prostata.

Attività sportive e sforzi elevati

Relativamente a questo tipo di fenomeno, lo sviluppo di problematiche come la prostatite cronica non batterica può essere collegato alla pratica sportiva o, più in generale, ad attività di natura piuttosto impegnativa in ambito lavorativo.

Molti esperti considerano questo tipo di prospettiva relativamente anche a sport specifici che hanno a che fare con l’atletica leggera, anche se, questo tipo di causa può avere un’incidenza piuttosto trascurabile relativamente alla prostatite cronica non batterica.

Sindrome pelvica dolorosa

La sindrome pelvica dolorosa può essere ricollegata a problemi relativi alla prostatite cronica non batterica in quanto solitamente va ad originarsi a partire dall’apparato urinario e può essere collegata direttamente alla pratica della minzione, in senso stretto. Questo tipo di problematica, appunto, è caratterizzata da persistente dolore nella zona pelvica.

Le cause di prostatite cronica non batterica possono essere molteplici e collegate a diversi fattori relativamente all’apparato urinario, arrivando a produrre problemi a livello della minzione e dell’atto sessuale. Per questo è utile non sottovalutare questo tipo di problematica consultando un esperto nel campo dell’urologia.