Il tema dei disturbi del sonno è piuttosto caro ad un elevato numero di persone che hanno una vita lavorativa piuttosto intensa o che vivono la propria quotidianità in condizioni di stress elevate. Secondo molte ricerche, la mancanza di un sonno di relativa tranquillità potrebbe essere legata alla condivisione di giornate fatte di orari di lavoro impropri ed impegni probanti che durano ben oltre le normali 8 ore di lavoro.

La verità potrebbe essere collocata nel mezzo di questi due aspetti della nostra quotidianità, ma la risposta a questo tipo di problemi è sempre la stessa: lo sviluppo di disturbi del sonno. È indispensabile fare attenzione su alcuni punti, tuttavia. Dato che questo tipo di problemi del sonno vengono spesso riscontrati in persone che con il lavoro hanno poco a che fare, come i neonati e i bambini.

È piuttosto chiara la varietà della natura di questo tipo di problema, che incide su quelli che poi saranno i rimedi che dovranno essere utilizzati per permettere agli adulti e, secondo la natura del problema, a neonati e bambini, di dormire in maniera più adeguata e per il giusto numero di ore durante la notte.

Disturbi del sonno: i rimedi

Riuscire a trovare rimedi efficaci contro questo tipo di disturbi non è sempre semplice. La natura e l’origine di questi possono essere piuttosto varie e devono essere indagate in maniera approfondita. Cambiano ad esempio, nei fattori, le condizioni di disturbo del sonno di un adulto rispetto a quelle nel bambino, in quanto a quest’ultimo possono essere attribuite motivazioni di tipo comportamentale. Un tipo di disagio che può arrivare a verificarsi, ad esempio, quando il bambino passa la fase del sonno nel letto dei genitori e deve essere reso più autonomo in questo senso.

Questo “salto”, per un bambino piuttosto piccolo, può essere piuttosto traumatico ed è molto probabile che si presentino da subito i disturbi del sonno, nella fase iniziale relativa a questo cambiamento nell’adulto le modalità che portano allo sviluppo di questo problema possono essere molto più varie.

Ponendo l’attenzione sulle apnee notturne è possibile individuare una serie di condizioni che possono favorire questo tipo di disturbo, che è legato a fattori come l’eccesso di peso, oppure può essere legato a condizioni di ipertensione.

A seconda della natura d’origine dei disturbi è possibile provare a pianificare un’adeguata strategia di rimedi che possono essere funzionali anche se questi sono legati a fattori diversi. In questo caso, l’assunzione di comportamenti alimentari adeguati, limitando il consumo di sostanze alcooliche e di bevande contenenti caffeina, oppure lo svolgimento di attività fisica regolare, possono rappresentare dei rimedi efficaci.

Anche se limitatamente, alcune abitudini serali come il consumo di prodotti come la valeriana o infusi di camomilla possono agevolare il mantenimento di un equilibrio gastrointestinale specifico, che può risultare utile a agevolare il sonno.

È sempre indispensabile consultare un esperto che è in grado di individuare le origini diverse e devono essere trattati con precisione e con la giusta strategia medica e non.